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I quadri antichi di valore sono non solo opere d'arte di notevole pregio artistico, ma possono rappresentare anche degli investimenti molto redditizi se gestiti con competenza. Data la loro natura di beni collezionabili, migliorano infatti il proprio valore nel tempo se attribuiti a maestri riconosciuti. Tuttavia, è fondamentale che la loro attribuzione e datazione sia certificata in maniera inattaccabile, affidandosi a periti e storici dell'arte accreditati e specializzati.   Solo professionisti in grado di redigere con competenza una perizia di stima, valutando stile, tecnica esecutiva, stato di conservazione dell'opera e confrontandola con analoghi presenti sul mercato, possono stabilirne correttamente il valore economico.   Questo è essenziale sia per un corretto acquisto che per una futura rivendita. Soltanto operando con la certezza sull'autenticità della firma e sulla solidità metodologica della stima, è possibile massimizzare l'eventuale guadagno derivante dall'apprezzamento dell'opera nel tempo.   Pertanto, chi intende avvicinarsi a

Il mercato della compravendita mobili antichi è un settore estremamente complesso, dove è facile commettere errori se non si hanno specifiche competenze. Attribuire correttamente il periodo storico, valutarne lo stato di conservazione, dimostrarne l'autenticità richiede conoscenze che solo professionisti come antiquari ed esperti mobilieri possiedono. Annate di studio sono necessarie per riconoscere stili, epoche, segni distintivi delle manifatture.   Anche strumenti quali datazioni al carbonio o esami ai raggi X sono necessari per fugare eventuali dubbi. Solo figure qualificate sanno condurre queste indagini in modo scientificamente fondato. Senza il loro supporto, è facile incorrere in azzardate attribuzioni, mancate autenticazioni o sovrastime che potrebbero compromettere l'affare. Il rischio sarebbe quello di acquistare un mobile dal valore minore di quanto pagato o, peggio ancora, non originale.   Pertanto, nell'ottica di investimenti seri in questo settore è sempre consigliabile affidarsi esclusivamente a periti ed esercizi commerciali specializzati,

Sapere come vendere le proprie opere d'arte non è affatto banale, ma richiede una vera e propria competenza professionale. Venderla, significa, prima di tutto, valutarla e valutare un'opera non significa soltanto riconoscerne lo stile o l'artista, ma richiede conoscenze trasversali che solo gli esperti del settore possiedono.   Innanzitutto, è necessario aver sviluppato un occhio critico che deriva da anni di studio dell'evoluzione dei linguaggi artistici nel tempo. Inoltre, bisogna conoscere le tecniche pittoriche e le tipologie di materiali utilizzati, per poter valutare l'autenticità dell'opera e il suo stato di conservazione.   Fondamentali sono anche le competenze nella datazione basata su stilemi e confronti, oltre alle conoscenze sulla storia del collezionismo e i meccanismi del mercato dell'arte.   Solo professionisti come storici dell'arte, critici, galleristi, antiquari o periti hanno la preparazione necessaria per operare valutazioni e attribuzioni scientificamente fondate.   Proprio per la complessità della materia, il consiglio

L'acquisto antiquariato rappresenta un settore in crescita, attrattivo sia per chi intende avviare un business sia per i collezionisti. Tuttavia, trattandosi di beni che richiedono specifiche competenze per la valutazione, l'attribuzione e la compravendita, è sempre consigliabile affidarsi a professionisti del ramo.   Solo gli operatori antiquariali con anni di esperienza maturata sul campo sono infatti in grado di discernere le reali potenzialità economiche di un oggetto, riconducendolo correttamente a un'epoca, a una scuola, a un autore. Queste conoscenze sono fondamentali sia per operare una perizia di stima attendibile, sia per individuare target di compratori interessati a quel particolare tipo di bene.   Affidandosi a gallerie e negozi specializzati, il compratore ha inoltre garanzia di accesso a circuiti affidabili, dove scende in campo anche la certificazione di autenticità rilasciata da esperti qualificati. Questo fattore riveste un’importanza cruciale in ambito commerciale, tutelando l'acquirente da possibili

I vasi cinesi di valore, quelli che denotano una certa antichità e pregio, possono arrivare a valere cifre considerevoli, anche di migliaia di euro. Per stabilire con precisione il valore commerciale di un vaso orientale e le sue reali potenzialità di mercato è sempre fondamentale rivolgersi ad un esperto di arte cinese.   Solo uno specialista, infatti, è in grado di analizzare nel dettaglio tutti i fattori che influenzano il prezzo di un vaso cinese, attribuendogli la corretta datazione e localizzazione geografica. Soltanto esaminando materiali, tecnica di lavorazione, eventuali marchi, stato di conservazione e tipologia formale, un antiquario professionista può stimare in modo accurato il valore del vaso, tenendo conto anche delle ultime tendenze del mercato dell'arte orientale.   Per chi possiede un vaso cinese di una certa importanza, ottenerne una valutazione professionale da parte di un esperto rappresenta il modo più sicuro per

La valutazione quadri antichi e di opere d'arte è una materia delicata e complessa, che richiede competenze specifiche e strumenti adeguati. Per questo motivo, per stabilire il reale valore di mercato di un dipinto datato è sempre consigliabile rivolgersi a un esperto d'arte, come un gallerista, un professionista del settore o un perito.   Soltanto un operatore del mondo dell'arte, infatti, dispone delle conoscenze per valutare in modo appropriato elementi fondamentali come lo stile, la tecnica pittorica, lo stato di conservazione e, naturalmente, il nome dell'artista, conoscendo le ultime tendenze e i molteplici fattori che influenzano il valore di un'opera.   Affidandosi a un esperto, inoltre, si ha anche la garanzia di una stima professionale, documentata e imparziale; un importante punto di riferimento prima di eventuali trattative commerciali. Data la molteplicità e la complessità degli aspetti da considerare, per ottenere una valutazione affidabile di

Quando si ha un oggetto d'antiquariato di cui si vorrebbe conoscere il valore, affidarsi ad un esperto del settore è sempre la scelta migliore. Solo un professionista dell'antiquariato, infatti, possiede le competenze specifiche per effettuare una valutazione antiquariato e stabilire correttamente il valore commerciale di mobili, quadri, gioielli, argenti o altri oggetti datati. Soltanto analizzando nel dettaglio materiali, fattura, stato di conservazione, eventuali segni distintivi e contesto storico-artistico, un esperto antiquario è in grado di attribuire l'oggetto, datarlo con precisione e stimarne il prezzo realisticamente.   Rivolgendosi ad un professionista, si ha anche la certezza di una valutazione autentica ed imparziale, supportata da rigorosa documentazione che ne attesti la fondatezza. Una stima scorretta o troppo lontana dal valore reale di mercato potrebbe infatti danneggiare significativamente l'eventuale compravendita dell'oggetto.   Quindi, per avere una valutazione antiquaria attendibile che tuteli al meglio il valore del proprio

I mobili prodotti nella Cina antica e imperiale sono considerati tra le antichità orientali più belle, raffinate ed eleganti mai create. Nonostante la loro funzionalità sia spesso ridotta rispetto ai mobili occidentali, rispecchiano un gusto estetico squisito e il senso armonico propri della cultura cinese. I mobili antichi cinesi hanno forme sinuose, materiali pregiati come il legno di bosso, lacche policrome e decorazioni ricche di simbologia che ne evidenziano l'altissima fattura artigianale e il forte legame con la tradizione orientale.   L'attenzione per i minimi dettagli, l'uso sapiente di contrasti cromatici e l'abbondanza di motivi ispirati alla natura e alla cultura cinese ne fanno delle vere e proprie opere d'arte, espressione di un'estetica raffinatissima.   Il fascino mistico e rituale di questi mobili, che spesso assumono un significato simbolico legato alla ricerca spirituale e dell'armonia interiore, ne fa degli oggetti unici e profondamente affascinanti,

Il restauro mobili antichi è un'operazione delicata che richiede grande professionalità. Richiede solide conoscenze delle tecniche e dei materiali tradizionali per intervenire correttamente su strutture lignee spesso molto fragili, senza comprometterne l'autenticità.   Comporta anche la capacità di riconoscere eventuali aggiunte o manomissioni realizzate nel corso dei secoli, distinguendole dagli elementi originali dell'oggetto. Per restaurare correttamente un mobile antico, preservandone il valore storico e artistico, è quindi indispensabile una lunga esperienza professionale nel settore, tipica di antiquari ed esperti d'arte altamente specializzati.   In Italia, ogni anno migliaia di proprietari si affidano ad antiquari esperti per il restauro di mobili, arredi e oggetti d'antiquariato. Secondo una recente indagine, circa il 70% dei restauri commissionati riguarda mobili antichi come cassettoni, sedie, tavoli, scrivanie e comò risalenti almeno a prima del 1900. Solo antiquari con un'esperienza pluriennale e una formazione specifica nel campo della stima, attribuzione

Il mercato dell'arte si basa su regole precise, sia di carattere legale che etico. Legalmente, la normativa in materia di commercio, tutela dei beni culturali e pratiche commerciali fissa un rigoroso perimetro entro cui gli operatori del settore (antiquari, galleristi, esperti) devono muoversi. Dal rispetto dell'IVA alle norme sulla tracciabilità delle transazioni, dalla certificazione di autenticità e provenienza delle opere alle concessioni per l'esportazione di beni di particolare valore.   Ma ci sono anche regole dettate dall'etica e dal buon senso, altrettanto importanti per mantenere una reputazione professionale solida. Evitare di rilasciare attribuzioni e perizie di stima errate, non nascondere difetti o problematiche delle opere, offrire informazioni chiare e trasparenti ai clienti. Atteggiamenti che, se non codificati dalla legge, sono tuttavia essenziali per garantire una relazione corretta e di fiducia con i propri interlocutori.   Mercato dell'arte: le 10 regole d’oro Quando si opera nel