Ottobre 2023

Home2023Ottobre

I mobili antecedenti al XIX secolo costituiscono una tipologia di beni antiquariali di grande valore, sia storico che economico, se correttamente attribuiti, periziati e valorizzati. Purtroppo non sempre i mobili d'epoca sono opportunamente apprezzati o il loro potenziale è massimizzato.   É infatti necessario che la perizia su di essi sia condotta da professionisti riconosciuti, come esperti d'arte o restauratori abilitati, in possesso delle competenze per risalire allo stile dell'ebanista, determinarne l'epoca e l'origine geografica, nonché per documentarne materiali e tecniche costruttive. Soltanto attraverso un'attribuzione corretta è infatti possibile stabilirne l'effettivo valore.   Antichi mobili provenienti da atelier prestigiosi possono essere dei veri e propri tesori, la cui quotazione può facilmente raggiungere molte migliaia di euro se in buono stato di conservazione. Ma anche mobili meno noti, se riconducibili a particolari ambienti regionali, possono costituire interessanti opportunità.   Con una perizia filologica da parte di esperti

I mercanti d'arte rivestono oggi un ruolo economico e culturale di primo piano, come dimostrano dati oggettivi. Secondo il rapporto Deloitte Art & Finance 2020, nel mondo il mercato dell'arte ha generato un business da 64,1 miliardi di dollari nel 2020. I mercanti d'arte, attraverso le loro reti commerciali e le aste specializzate, intermediano una quota stimata intorno al 40% degli scambi totali.   Inoltre, il 21% dei super-ricchi considera l'arte come la miglior classe di investimenti, secondo una ricerca UBS-Art Basel. E il 90% dei collezionisti dichiara di affidarsi a consigli di esperti nella selezione di pezzi su cui investire. In Italia il settore antiquariale conta 40.000 addetti e 32.000 imprese attive. Solo a Firenze sono presenti oltre 2.000 operatori specializzati tra galleristi, aste, restauratori.   Di conseguenza, i mercanti d'arte si stanno ritagliando anche un ruolo di consulenti finanziari per alto fatturato.

Comprare opere d'arte non è solo un modo per arricchire la propria casa o la propria cultura, ma può rivelarsi anche un ottimo investimento se effettuato nel modo corretto.   Il mercato dell'arte infatti continua a crescere costantemente anno dopo anno, con i pezzi più prestigiosi in grado di moltiplicare il loro valore in modo esponenziale nel tempo. Secondo gli esperti del settore, l'arte rappresenta uno degli asset più redditizi in assoluto se si punta sugli artisti giusti.   Tuttavia, muoversi in autonomia nel complesso mondo delle aste e delle gallerie d'arte può risultare rischioso. Per massimizzare le probabilità di successo dell'investimento è importante affidarsi a esperti quali storici dell'arte, galleristi, antiquari e mercanti d'arte che, grazie alla loro profonda conoscenza del mercato, sanno individuare in anteprima i talenti emergenti e le opere destinate ad apprezzarsi di valore.   Con il supporto di professionisti accreditati è

Negli ultimi anni, l'antiquariato si è evoluto da semplice passione a vero e proprio business. Secondo fonti autorevoli come il Journal of Art Market Studies, il mercato globale delle opere e degli oggetti d'antiquariato vale oggi circa 50 miliardi di dollari.   In Italia, primo Paese al mondo per quantità di beni culturali, il comparto muove un giro d'affari stimato in 4 miliardi di euro secondo la Banca d'Italia. L'afflusso di nuovi collezionisti e la moda del restauro di immobili d'epoca hanno rilanciato la domanda.   Tuttavia, investire in questo settore richiede competenze specifiche per effettuare scelte oculate. Secondo una ricerca dell'Università Bocconi, il 93% degli operatori del ramo si è dichiarato insoddisfatto del livello di knowledge dei nuovi investitori retail.   Oggi è possibile approcciare in modo professionale questo mercato affidandosi a figure specializzate come art advisor, esperti d'arte e casa d'aste che, grazie alla