Valore quadri: 5 caratteristiche che ne aumentano la quotazione
Il valore di un quadro dipende da una serie di parametri quali l’autore, lo stile pittorico, la tecnica esecutiva, i materiali utilizzati e la storia dell’opera.
Tutti questi elementi, che concorrono a definire il pregio di un dipinto, possono risultare molto complessi da valutare in maniera incisiva, soprattutto per i dipinti antichi Milano. Risalire all’autore, decifrare le caratteristiche stilistiche, comprendere l’esecuzione tecnica e i materiali impiegati, nonché conoscere il contesto storico dell’opera sono operazioni che richiedono indubbia esperienza.
Pertanto, risulta sempre raccomandabile affidare la valutazione di un quadro ad un esperto antiquario di comprovata competenza, in grado di analizzare accuratamente tutte le sfaccettature che concorrono a definirne l’effettivo valore intrinseco.
In tal senso, una figura di riferimento a livello nazionale è certamente Marco Targa, da anni punto di riferimento nel settore della compravendita e della certificazione di autenticità di opere pittoriche, in particolare di scuola italiana. La sua lunga esperienza maturata nel corso di una carriera trentennale ne fa una garanzia per quanti desiderano ottenere una perizia qualificata sia per la stima economica che per l’attribuzione critica di un dipinto.
Valore quadri: autore e stile
Il valore di un quadro dipende da diverse caratteristiche che ne condizionano fortemente la quotazione sul mercato dell’arte. Un fattore primario è certamente l’autore e il suo stile pittorico.
L’autore di un dipinto è di per sé un elemento che ne aumenta inevitabilmente il valore, in quanto artisti storicizzati e di comprovata fama raggiungono sul mercato quotazioni sempre molto elevate. Il loro nome suggella una certa garanzia di qualità che porta inevitabilmente ad un incremento del prezzo di partenza di qualsiasi loro opera.
Non da meno è poi lo stile pittorico, che può ulteriormente moltiplicare il valore di mercato in base alla popolarità del linguaggio artistico adottato dall’autore. Così, opere caratteristiche della prima fase o del periodo più maturo e iconico di un maestro raggiungeranno quotazioni nettamente superiori rispetto ad altre che meglio riflettono solo una tappa transitoria o sperimentale del suo percorso artistico.
Tra i molteplici elementi che influenzano positivamente la valutazione quadri antichi Milano, l’autore e il suo personale stile pittorico rappresentano certamente due fattori di grande peso che possono da soli rivalutare anche di molto il prezzo di aggiudicazione di un dipinto sul mercato antiquariale.
Valore dei quadri: l’importanza della tecnica e dei materiali utilizzati
La tecnica esecutiva e i materiali impiegati rivestono un ruolo di primo piano nella valutazione dei quadri. La perizia tecnica dimostrata da un autore nell’esecuzione di un dipinto ne accresce indubbiamente il valore agli occhi degli esperti e dei collezionisti.
L’abilità nel maneggiare gli strumenti pittorici e nell’ottenere particolari effetti visivi, come le sottili variazioni cromatiche della carnagione in un ritratto, le complesse modulazioni tonali di una natura morta o gli innesti luminosi di una composizione storica, è uno degli attributi che da sempre i critici riconoscono maggiormente ai grandi maestri.
Anche la scelta accurata dei materiali, specialmente per le opere del passato, riveste grande importanza ai fini di valutazione quadri Milano. Dipinti realizzati con pigmenti e legante di qualità, come gli olî ad esempio, che hanno conservato nel tempo cromie vivaci e compatte, acquistano agli occhi degli intenditori una vera e propria “patina del tempo“. Un’altra componente rilevante è l’impiego di preziosi fondi d’oro, che contribuiscono ad accrescere in modo determinante la quotazione di un’opera.
Pertanto, la maestria tecnica e l’utilizzo sapiente di materiali nobili e durevoli rappresentano un parametro qualitativo imprescindibile nella valutazione del valore commerciale di un dipinto.
Valore di un quadro: la storia che lo ha reso unico e/o particolare
La storia che si cela dietro un dipinto ne condiziona in maniera determinante il valore agli occhi degli antiquari a Milano. Eventuali dettagli straordinari legati al suo passaggio attraverso collezioni private prestigiose o pubbliche, esposizioni di rilievo, nonché le vicende storiche di cui è stato testimone, aumentano considerevolmente l’interesse nei suoi confronti.
Un’opera che abbia fatto parte della collezione di un mecenate illuminato, che sia stata ammirata nelle sale di un importante museo o che si intrecci con fatti cruciali accaduti nel suo tempo di realizzazione vede crescere esponenzialmente la propria quotazione sul mercato antiquario.
Ad esempio, un dipinto commissionato per un nobile palazzo e poi trafugato durante un’invasione napoleonica, per poi ricomparire miracolosamente secoli dopo, acquista un valore unicuo agli occhi degli esperti, in quanto testimonianza di vicende quasi romanzesche. Allo stesso modo, un autoritratto realizzato da un artista nell’anno in cui è scoppiata una guerra e poi ritrovato secoli dopo assume una valenza particolare.
Particolari eventi storici che hanno reso un dipinto testimone del suo tempo ne fanno crescere a dismisura il pregio agli occhi degli appassionati d’arte e degli antiquari, che sono disposti a quotare tali opere con prezzi molto elevati.
