Koloman Moser: il maestro della secessione viennese, dalla rivoluzione artistica alla valutazione antiquaria
Il modernismo di fine Ottocento rappresenta una delle più significative rivoluzioni estetiche nella storia dell'arte europea. La Vienna fin-de-siècle emerge come epicentro creativo in cui convergono innovazione formale e rinnovamento culturale, trasformando radicalmente il linguaggio visivo dell'epoca. Nel contesto della Secessione viennese, movimento fondato nel 1897, si sviluppa una nuova grammatica estetica che respinge l'accademismo tradizionale in favore di forme espressive inedite. Koloman Moser opera in questo ambiente di fermento intellettuale, dove l'arte applicata acquisisce dignità pari alle arti maggiori e il concetto di Gesamtkunstwerk (opera d'arte totale) ridefinisce i confini tra discipline creative diverse. Dalla secessione alle wiener werkstätte: l'evoluzione artistica di un pioniere del design moderno Il movimento della secessione viennese rappresenta uno dei momenti più rivoluzionari nella storia dell'arte e del design tra la fine del XIX e l'inizio del XX secolo. Tra i suoi membri più illustri e
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