Aprile 2025

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Le tazze da tè cinesi antiche sono oggetti di grande fascino che testimoniano la raffinatezza della cultura e dell'artigianato cinese imperiale. Queste delicate porcellane rivestono un importante valore storico ed estetico per antiquari e collezionisti. Le origini della tazza da tè in Cina risalgono a migliaia di anni fa. Già nel Neolitico venivano prodotte semplici tazze in terracotta per le prime infusioni. Con il diffondersi della cerimonia del tè durante la dinastia Tang, tra VII e X secolo, si affermarono forme e stili decorativi più ricercati. Le tazze da tè della Cina classica si distinguevano per la purezza delle linee, la raffinatezza delle forme - come la caratteristica tazza conica rovesciata - e le delicate decorazioni con fiori di prugna, bambù e paesaggi. I maestri ceramisti crearono capolavori durante le dinastie Song, Ming e Qing. Per la vendita e l'acquisto di pezzi antichi

I dipinti paesaggi hanno una lunga e affascinante tradizione nella storia dell'arte. A partire dal Rinascimento, il paesaggio ha cominciato ad acquisire importanza come soggetto pittorico autonomo, non più relegato sullo sfondo di scene religiose o mitologiche. Tra Cinquecento e Settecento, si sono sviluppate diverse tipologie di paesaggio dipinto: vedute ideali e arcadiche, paesaggi realistici esecutati dal vero, preziose vedute topografiche di città e rovine classiche. Ogni area culturale ha elaborato tecniche peculiari di rappresentazione degli ambienti naturali: la luce limpida di Canaletto nelle vedute veneziane, gli effetti atmosferici dei paesaggisti fiamminghi e olandesi, le intricate prospettive dei vedutisti romani. I dipinti paesaggi antichi sono spesso opere di grande pregio artistico e notevole valore economico. Per questo, per acquistare o vendere un quadro antico che ritrae un paesaggio, è fondamentale rivolgersi a esperti del settore dell'antiquariato Milano, come Marco Targa. Professionisti

I dipinti che ritraggono figure femminili costituiscono una parte significativa della produzione pittorica di ogni epoca. Risalendo ai secoli passati, è possibile ammirare il talento di grandi maestri nell'effigiare donne reali o ideali attraverso il pennello. Ogni ritratto o scena con protagonista una donna ci parla del suo tempo e del modo di concepire l'universo femminile. Per questo i dipinti di donne sono particolarmente ricercati nel mercato antiquario Milano. Quando si desidera vendere o acquistare un'opera antica con soggetto femminile, è fondamentale rivolgersi a esperti del settore, che possano effettuare una valutazione approfondita dell'autenticità e del valore del dipinto. Figure di spicco in questo campo sono gli antiquari, che con la loro profonda conoscenza sono in grado di certificare l'attribuzione di un'opera a un determinato autore e periodo. Tra i principali esperti italiani di dipinti antichi e antiquariato vi è Marco Targa,

I vasi cinesi da pavimento sono oggetti d'arte decorativa che affondano le proprie radici nelle antiche tradizioni ceramiche cinesi. Già durante la dinastia Han venivano realizzate pregevoli ceramiche per l'arredo domestico dell'élite. Tuttavia, è nel periodo Ming che quest'arte raggiunse il culmine, con vasi dalle forme sinuose impreziositi da raffinatissimi smalti policromi.   Ogni vaso Ming rappresentava un pezzo assolutamente unico e prezioso. Le decorazioni spaziavano da draghi e fenici a delicati fiori di pruno e paesaggi naturali dai dettagli minuziosi. I vasi erano considerati oggetti di prestigio, simbolo di ricchezza e buon gusto aristocratico. Anche durante la dinastia Qing la produzione di queste ceramiche artistiche proseguì secondo i canoni tradizionali.   Per la loro bellezza, rarità e importanza storico-culturale, i vasi cinesi da pavimento sono oggi molto ricercati dai collezionisti e antiquari, che ne riconoscono il grande valore. I pezzi Ming e Qing

L'olio su tela è una tecnica pittorica che ha rivoluzionato la storia dell'arte occidentale. Consiste nell'applicare pigmenti mischiati con un legante oleoso su supporti tessili. Rispetto alle più antiche tecniche a tempera o ad affresco, l'olio conferisce maggiore brillantezza ai colori e permette effetti come l’impasto e velature trasparenti.   Si ritiene che questa tecnica sia stata introdotta in Occidente dai pittori fiamminghi nel XV secolo. L'olio più utilizzato era quello di lino, mescolato a pigmenti finemente macinati. L'asciugatura lenta dell'olio consentiva di stendere il colore in più strati e di eseguire continui ritocchi sulla tela.   Tra i principali esponenti della pittura ad olio antica vi furono Antonello da Messina, Jan Van Eyck e i grandi maestri del Rinascimento italiano. L'olio su tela consentì un nuovo stile pittorico attento al dettaglio, al realismo della rappresentazione e agli effetti luminosi. Si diffuse rapidamente in

La lacca cinese è una vernice naturale di origine vegetale, ottenuta dalla linfa dell'albero di lacca (Rhus verniciflua), pianta originaria del sud-est asiatico. Già 3000 anni fa in Cina veniva utilizzata per rivestire oggetti in legno e bambù, conferendo loro un caratteristico effetto lucido e impermeabilizzandoli.   Nel corso dei secoli l'arte della lacca si è perfezionata enormemente, raggiungendo livelli di raffinatezza e qualità straordinari durante le dinastie Ming e Qing. I maestri nella laccatura realizzavano preziosi scrigni, scatole, vassoi, complementi d'arredo, strumenti musicali, armi, ricoperti di lacca rossa o nera e decorati con foglie d'oro, madreperla e pietre semipreziose.   Anche nella pittura su seta e carta la lacca veniva impiegata come fondo, donando brillantezza e resistenza ai pigmenti. Le sue qualità estetiche e funzionali ne hanno decretato la diffusione in tutto il mondo. Oggi la lacca tradizionale cinese è molto apprezzata nel

La pittura religiosa italiana del Seicento rappresenta un momento di grande rinnovamento e sperimentazione artistica, in risposta alle esigenze della Controriforma cattolica. In quest'epoca assistiamo ad una vera e propria rivoluzione stilistica che influenza profondamente lo sviluppo successivo della pittura sacra.   Uno degli aspetti caratterizzanti è l'affermarsi del naturalismo, introdotto da pittori innovatori come Caravaggio. Le figure sacre vengono ritratte in maniera cruda e tangibile, immerse nella realtà terrena, invece che in composizioni idealizzate e astratte. La luce e l'uso del chiaroscuro danno risalto alla corporalità e al realismo della rappresentazione.   Parallelamente si sviluppa anche lo stile barocco, con le sue composizioni dinamiche e teatrali, ricche di effetti suggestivi. Le opere mirano a suscitare emozioni di meraviglia e stupore nei fedeli. Figure in pose complesse, panneggi mossi, contrasti chiaroscurali sono elementi tipici di questa pittura spettacolare e illusionistica.   C'è infine una maggiore attenzione

La porcellana cinese della dinastia Qing rappresenta una delle vette stilistiche ed artistiche nella lunga e raffinata tradizione ceramica del Paese. In particolare, la produzione di vasi dinastia Qing ha raggiunto livelli di assoluta perfezione tecnica e innovazione decorativa.   Gli imperatori Qing incoraggiarono l'arte della porcellana promuovendo tecniche e stili sempre più elaborati e diversificati. Ciò diede origine ad una straordinaria varietà di modelli, forme e decorazioni che rendono i vasi Qing ambitissimi oggetti da collezione.   Le porcellane imperiali si distinguono per la ricchezza decorativa e la maestria artigianale. Sono frequenti le raffigurazioni di soggetti naturalistici, paesaggi, scene letterarie, oltre a decorazioni fitomorfe e a motivi simbolici.   I vasi Qing sono molto ricercati dagli antiquari a Milano. La loro valutazione tiene conto di integrità, qualità degli smalti e finezza delle decorazioni, che testimoniano l'alto livello artistico raggiunto in quest'epoca dall'arte ceramica cinese.   Vasi cinesi

La Cina vanta una tradizione dell’arte della scultura antichissima, che ha prodotto nel corso dei secoli un numero ragguardevole di statue cinesi antiche. Queste opere d'arte testimoniano l'alto livello di abilità tecnica raggiunto da scultori e artigiani cinesi, nonché la ricchezza iconografica della loro cultura figurativa.   Le statue venivano realizzate utilizzando i materiali più disparati, dalla terracotta alla porcellana, dalla giada al legno, plasmati con dovizia di particolari. Raffiguravano soggetti che rispecchiavano il sistema di credenze e l'immaginario del popolo cinese: divinità benevole o terrificanti, creature soprannaturali, animali simbolici, ritratti idealizzati di imperatori e nobili.   Oggi queste sculture costituiscono una preziosa testimonianza storico-artistica, che permette di gettare uno sguardo sulla spiritualità e sull'estetica della Cina dei secoli passati. Simboli, forme e colori racchiudono significati reconditi, che uno studio approfondito può contribuire a svelare. Le statue cinesi antiche sono quindi non solo splendidi

Il Settecento è stato un secolo di grande splendore per le arti, in particolare la pittura. In Europa fiorisce lo stile Rococò, che produce capolavori immortalati nei musei di tutto il mondo. Questo periodo artistico è caratterizzato da raffinatezza, eleganza e ricerca della leggerezza.   I quadri del 700 Rococò incarnano perfettamente lo spirito spensierato dell'epoca, con la loro predilezione per soggetti mondani e scene di vita quotidiana. Le composizioni sono ariose e luminose, dominate da tinte pastello. Queste opere rivelano l'anima più intima del Settecento, tra valori estetici e sistema sociale.   Gli antiquari a Milano hanno contribuito a preservare il patrimonio artistico settecentesco, proponendo queste opere sul mercato dell'arte grazie alla loro competenza. La passione di intenditori e collezionisti ha permesso la sopravvivenza di innumerevoli capolavori Rococò, nonostante il trascorrere dei secoli. L'interesse per questo periodo storico rimane ancora oggi molto vivo.   Quadri