Collezioni d’arte Milano: 3 oggetti che non possono mancare nella propria collezione d’autore
Chiunque intenda creare una collezione d’arte che si rispetti non può prescindere dall’inclusione di alcuni capolavori fondamentali. È imprescindibile disporre di almeno un’opera dei maggiori maestri che hanno segnato il ‘900 con le loro ricerche rivoluzionarie, per comprendere appieno l’evoluzione del linguaggio artistico moderno e contemporaneo.
Ugualmente rappresentativi sono le raffinate porcellane blu e bianche cinesi, emblema senza tempo di quell’eccellenza artigianale orientale diffusasi in tutto il mondo. Un manufatto simile costituisce una testimonianza unica per conoscere lo stile e la storia di un’intera cultura. Inoltre, nessuna raccolta che si rispetti può tralasciare l’acquisizione di almeno un vaso antico da collezione, sia esso un manufatto ceramico di epoca classica o una creazione vetraria rinascimentale.
Tuttavia, per operare con competenza queste scelte è fondamentale affidarsi alla professionalità di un esperto come Marco Targa – attivo ormai da decenni nella valutazione dell’antiquariato Milano presso le maggiori Collezioni d’arte Milano – in grado di orientare il collezionista evitando acquisti avventati e suggerendo le opportunità migliori presenti sul mercato. Solo il consiglio di una figura di così comprovata esperienza può garantire l’ingresso sicuro in questo affascinante mondo.
Collezioni d’arte Milano: le opere dei maestri del Novecento
Quando si desidera dar vita ad una collezione d’arte che si rispetti, non si può fare a meno di prendere in considerazione i capolavori prodotti dai maestri che hanno segnato il secolo breve. Il Novecento ha rappresentato un’epoca di rotture radicali, di sperimentazioni coraggiose e di ricerche rivoluzionarie che hanno profondamente modificato il linguaggio artistico. Le avanguardie storiche come il Futurismo e poi i movimenti astrattisti, informali e concettuali che ne sono scaturiti hanno gettato le basi di quella che è a tutti gli effetti una rivoluzione del pensiero visivo.
Nelle Collezioni d’arte Milano questo straordinario percorso di rinnovamento trova una delle sue più complete espressioni. Nei musei e nelle gallerie del capoluogo lombardo, così come presso gli antiquari Milano, sono raccolte opere che rappresentano pietre miliari nello sviluppo dell’arte del ventesimo secolo. Capolavori che hanno segnato tappe fondamentali nell’evoluzione del linguaggio pittorico e scultoreo con soluzioni innovative e rivoluzionarie.
Queste opere, che hanno sconvolto le regole della creazione artistica tradizionale, costituiscono elementi imprescindibili nella formazione di una collezione che si rispetti. Solo attraverso di esse è possibile comprendere appieno la portata dirompente delle sperimentazioni novecentesche e collocarsi nel giusto alveo della storia dell’arte. Chi ambisca ad allestire una raccolta di valore non può prescindere dall’inclusione di almeno un’opera che testimoni quel fermento culturale senza precedenti che ha caratterizzato il Novecento.
Collezionare arte: le immancabili porcellane blu e bianche
Tra gli elementi che non possono assolutamente mancare in una collezione d’arte che si rispetti, vi sono senza dubbio le porcellane blu e bianche. Questa tipologia di manufatti, nati in Cina durante la dinastia Ming e successivamente esportati in tutto il mondo, rappresenta un caposaldo dell’arte orientale le cui origini affondano in secoli di raffinata tradizione artistica e manifatturiera.
Le porcellane blu e bianche, contraddistinte dalla decorazione in cobalto blu su fondo bianco, sono state prodotte a partire dal XV secolo presso i più importanti forni ceramici cinesi e giapponesi. Il fascino magnetico dei motivi floreali, geometrici ed architettonici dipinti sul corpo diafano e compatto dell’oggetto ha esercitato un’influenza incommensurabile sulle arti applicate di tutto il mondo. In Occidente conquistarono ben presto il favore delle nobili corti, tanto da essere imitate dalle primigenie manifatture europee come quella di Delft.
Nelle Collezioni d’arte Milano non devono mai mancare raffinati esemplari di porcellane orientali che ne documentano l’evoluzione stilistica nel corso dei secoli. Una porcellana come quelle prodotte sotto la dinastia Qing per la tavola imperiale, caratterizzata da motivi floreali di rara finezza e complessità compositiva, costituisce una preziosa testimonianza per comprendere l’eccellenza raggiunta in Cina nell’arte della ceramica e della decorazione. È imprescindibile, quindi, possederne almeno un importante pezzo nella propria raccolta, onde effettuare una corretta valutazione arte orientale Milano del contesto culturale e artistico d’origine.
Collezionisti arte: Vasi da collezione da non lasciarsi sfuggire
Tra gli elementi decorativi che non dovrebbero mai mancare nella raccolta di un appassionato collezionista, rivestono un posto di prim’ordine i Vasi da collezione. Questi manufatti con le loro forme sinuose ed eleganti trasmettono un fascino senza tempo, testimoniando l’eccellenza raggiunta dall’uomo nell’arte della ceramica e del vetro.
Elementi imprescindibili sono i vasi firmati dai grandi maestri della ceramica italiana come Gio Ponti e Achille e Pier Giacomo Castiglioni, le cui creazioni rappresentano veri e propri capolavori di design e sperimentazione formale. Attraverso le linee essenziali e raffinate delle loro opere è possibile riscoprire lo spirito artistico dell’Italia del Novecento.
Altrettanto meritevoli di figurare in ogni collezione che si rispetti sono i raffinati vasi orientali di porcellana, vetro o cristallo di rocca, testimonianza dell’eccellenza artigianale raggiunta in Cina, India e Giappone. Esemplari come gli studiati vasi Ming dipinti a cera persa o i raffinati esemplari in vetro Murano del XVI secolo costituiscono veri e propri pezzi unici, di grande valore estetico e storico-artistico.
Il possesso di almeno un capolavoro ceramico o vitreo, reperibile anche presso gli antiquari delle Collezioni d’arte Milano, è imprescindibile per qualunque collezionista che si rispetti.
